
Freddo e influenze in arrivo. Ventilare la casa per migliorare l’aria che respiriamo.
L’inverno è ormai arrivato. Sempre più persone si rinchiudono e trascorrono più tempo al chiuso. Le ore passate in casa sono fatte per coltivare i rapporti con i propri cari e con gli amici, per rilassarsi e per il benessere mentale ma la mancanza di aria fresca può anche portare a una maggiore suscettibilità agli allergeni e alle malattie trasmesse per via aerea.
L’aria interna, inquinata dalla formazione di muffe e funghi, dagli allergeni dei parassiti e dagli acari della polvere, può essere dannosa soprattutto per chi è soggetto ad allergie. E’ noto come l’aria sia più secca in inverno, il che significa che siamo più suscettibili agli allergeni interni.
La buona notizia è che con pochi semplici accorgimenti si può migliorare la qualità dell’aria interna nella propria casa durante i mesi invernali.
Far pulire i condotti dell’aria
Un modo per migliorare la qualità dell’aria interna è quello di pulire il sistema di condotti dell’aria di casa. Le condutture delle case di nuova costruzione possono essere particolarmente dannose alla salute se queste non vengono pulite adeguatamente. Un sistema di ventilazione quando è in funzione, garantisce che che il riscaldamento, il raffreddamento e la ventilazione arrivino in tutte le parti della casa ma questo fa si che si possano diffondere gli allergeni o qualsiasi altra cosa presente nell’aria da un ambiente all’altro.. Per questo è importante che le condotte dell’aria siano sottoposte a pulizia ordinaria e straordinaria, ad esempio a seguito di lavori di costruzione all’interno o in prossimità dell’immobile.
Cambiare frequentemente il filtro del sistema HVAC
Allo stesso modo, cambiare il filtro della ventilazione o e del condizionatore seguendo la frequenza consigliata è un altro passo importante per ridurre la diffusione di allergeni, inquinanti e altri contaminanti. Oltre alla sostituzione del filtro dell’impianto di riscaldamento e condizionamento fa la differenza, gli esperti hanno sottolineato l’importanza di controllare anche gli altri filtri della casa. Per esempio, i filtri dell’aspirapolvere, dell’asciugatrice e degli elettrodomestici sono importanti da pulire e sostituire di tanto in tanto.
Mantenere le superfici pulite e in ordine
Un altro modo importante per ridurre gli allergeni e la diffusione dei virus trasmessi per via aerea è quello di pulire e igienizzare frequentemente le superfici. Per ridurre l’accumulo e la diffusione di allergeni e infezioni, è importante pulire le superfici e tenerle libere dal disordine. Questo è particolarmente importante perché le aree non curate della casa possono portare a infestazioni di roditori o di insetti, tutte fonti aggiuntive di allergeni potenzialmente problematici. La pulizia delle superfici in ogni area della casa è importante per eliminare le particelle di polvere, ma è fondamentale concentrarsi prima sulla camere da letto. Infatti gli esperti suggeriscono di lavare settimanalmente la biancheria da letto e di lavarle utilizzando il programma della lavatrice ad alto calore.
Pulire anche tappeti e moquette
Ricordatevi di passare l’aspirapolvere. Questo semplice gesto è una delle cose più importanti che si possano fare per tenere a bada gli allergeni. Trascurare del tutto l’aspirapolvere non farà altro che peggiorare la situazione a lungo termine, dato che tappeti e moquette sono calamite per la polvere, lo sporco e numerose particelle allergeniche presenti in casa. Per tenere a bada questi allergeni, gli esperti consigliano di passare l’aspirapolvere almeno una o due volte alla settimana.
Utilizzare sistemi di ventilazione integrati in casa
Un’altra semplice misura che chiunque può adottare per migliorare la qualità dell’aria interna quest’inverno è quella di utilizzare l’impianto di aspirazione degli elettrodomestici. Questo perché molti inquinanti dell’aria interna provengono dalla cucina e, in particolare, i fornelli elettrici e a gas possono rilasciare contaminanti o inquinanti nocivi in casa. L’utilizzo di sistemi di ventilazione integrati nella cucina o l’apertura delle finestre ridurrà anche altri agenti inquinanti quando si cucina.
Comprare delle piante
Una pianta è un’ottima aggiunta a qualsiasi angolo di una stanza, però le persone le acquistano solo per motivi estetici, trascurando i numerosi benefici che ne derivano. Esistono ricerche che hanno indicato che alcune piante d’appartamento agiscono come un filtro naturale all’inquinamento interno. Infatti, una ricerca condotta dalla NASA sul potere delle piante in ambienti chiusi ha scoperto che ci sono oltre 50 tipi di piante da appartamento che rimuovono gli inquinanti e i gas. Si è dimostrato che le piante sono in grado di ridurre i livelli di stress a casa e sul posto di lavoro.
Aprire la finestra
Ultimo ma non ultimo, anche se può sembrare ovvio, il modo più efficacie per ripulire l’aria di una stanza è aprire una o due finestre. Le ricerche dimostrano infatti che una ventilazione non adeguata è uno dei fattori che contribuisce maggiormente alla creazione di muffe o funghi negli ambienti interni. Infatti le concentrazioni di allergeni indoor possono essere più elevate in inverno perché la maggior parte delle persone tiene le finestre chiuse, quindi entra meno aria fresca. Eppure proprio in quei momenti sarebbe necessaria una maggiore ventilazione.
E’ noto al contrario come areare una stanza sia tanto salutare quanto costoso in termini di consumi, considerato che con l’ingresso di aria fredda si disperde calore e si spende di più per riscaldare nuovamente l’ambiente. La soluzione per risolvere questo problema è esattamente il lavoro del sensore Fybra che in modo semplice migliora la qualità dell’aria e permette di sapere quando è necessario aprire la finestra e solo per il tempo veramente necessario a rendere salubre l’aria indoor. In questo modo permette di risparmiare energia e quindi risparmiare in bolletta.